Gli archivi comunali sono saturi di pratiche edilizie in formato cartaceo, di difficile reperimento per gli impiegati comunali e per il privato che desidera accedervi. In un comune di circa 5000 abitanti, ad esempio, ci sono circa 5000 pratiche edilizie. Estrarre manualmente informazioni è impossibile in tempi ragionevoli e a costi contenuti, affrontabili da un piccolo Comune.
Gli analisti di REDD, mediante sofisticati dispositivi elettronici in grado di acquisire formati cartacei di ogni dimensione (dai fogli A4 alle tavole A0), convertono in formato digitale i fascicoli edilizi.
Negli archivi comunali di Sutri è stato digitalizzato un campione di documenti e sono state estratte tutte le informazioni più importanti.
In questo modo, i tempi di accesso agli atti per richiedere un titolo edilizio depositato presso il Comune si sono drasticamente ridotti.
L’impiegato comunale dovrà solo interrogare il nuovo archivio digitale, scaricare direttamente il file di interesse e inviarlo per email al cittadino.
PRIMA – 3 mesi
Tempo medio impiegato dai Comuni
per ricercare i documenti negli archivi
DOPO – 1 minuto circa
Tempo necessario per interrogare il database
L’intelligenza artificiale è in grado di estrarre molte informazioni: il richiedente, gli identificativi catastali, l’indirizzo dell’immobile, numero di protocollo… L’estrazione di molte informazione permette al Comune di avere molti vantaggi e di semplificare anche i casi complessi, ad esempio cambi di proprietà, modifiche catastali, etc.
Un altro vantaggio per il Comune è quello di poter programmare future riforme urbanistiche utilizzando i big data estratti dai documenti. Infatti, filtrando per zone, per indirizzi, per fogli catastali ecc. si ottengono molte informazioni come data di costruzioni delle case, lavori recenti e molto altro.
In questo modo, conoscendo lo stato degli immobili di un determinato comparto, il Comune può fare interventi mirati per zone.